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Claims sul vostro webshop: cosa potete dire e cosa non potete dire?
Se gestite un negozio web di integratori o prodotti per la salute, vorreste dire ai vostri clienti cosa può fare il vostro prodotto per loro. Ma: ciò che dite (o mostrate) su un prodotto può contenere un'indicazione, e ci sono alcune regole in merito. In questo blog leggerete in modo chiaro a cosa fare attenzione.
Che cos'è un'affermazione?
Un claim è qualsiasi espressione - si pensi a un testo, a un'immagine o a un simbolo - con cui si afferma o si suggerisce che il prodotto ha determinate proprietà. Anche se la mostrate indirettamente (ad esempio, una foto di una persona con il mal di schiena), questa può essere considerata un'indicazione. "Fa bene alle difese immunitarie", "Aiuta a combattere la stanchezza" e "Favorisce la combustione dei grassi" sono tutti esempi di claim.
Che tipo di prodotto state vendendo?
Prima di sapere cosa si può o non si può dire, è importante sapere che tipo di prodotto si sta vendendo. Esistono tre gruppi principali:
- Prodotti per la salute (come gli integratori).
Si tratta di prodotti coperti dal Commodities Act, come ad esempio:
- Vitamine e minerali
- Preparati a base di erbe
- Prodotti di aspetto farmaceutico (pomate, gocce).
Non possono contenere indicazioni mediche, ma possono contenere indicazioni sulla salute, come ad esempio:
"La vitamina D aiuta a mantenere le ossa forti".
"La vitamina C sostiene il sistema immunitario".
"Il magnesio contribuisce alla normale funzione muscolare".
Prerequisito: per gli integratori alimentari, l'indicazione deve essere ufficialmente approvata dall'UE. Vi chiedete quali indicazioni potete usare per quale ingrediente? Consultate il Database delle indicazioni del Consiglio di Ispezione, che elenca le indicazioni esemplificative approvate per ciascun nutriente e le indicazioni esemplificative alternative consentite e non consentite.
Per i prodotti che hanno un aspetto farmaceutico, l'indicazione deve essere motivata e contenuta in una formulazione sanitaria. Le formulazioni sono riportate nell'Elenco indicativo dei prodotti sanitari esterni.
- Ausili per l'autocura medica
Si tratta di prodotti che:
- possono essere utilizzati senza l'intervento di un medico
- hanno un effetto fisico (quindi nessun effetto attraverso il metabolismo)
- Sono utilizzati per la prevenzione, il trattamento o il sollievo di una malattia .
Esempi:
- Spray nasali, per le orecchie o per gli occhi
- Cerotti con un principio attivo
- Creme per eczemi
La differenza tra ciò che si può dire di un prodotto per la salute e di un dispositivo medico sta nel tipo di indicazione utilizzata. Un'indicazione sulla salute si riferisce al supporto delle normali funzioni del corpo, mentre un'indicazione medica suggerisce che un prodotto allevia, cura o previene un disturbo. Le indicazioni mediche sono consentite solo se il prodotto è registrato e certificato come dispositivo medico.
- Medicinali
I farmaci sono prodotti che:
- curano o prevengono malattie, dolori o infermità
- agiscono sull'organismo attraverso un effetto farmacologico, immunologico o metabolico
- Sono utilizzati per effettuare una diagnosi
Si consideri:
- Antidolorifici
- Antibiotici
- Include anche alcuni farmaci a base di erbe
Anche questi prodotti possono avere indicazioni mediche, ma solo se sono ufficialmente approvati come farmaci dal Medicines Evaluation Board. La differenza tra un farmaco e un dispositivo medico? Un farmaco agisce sull'organismo dall'interno attraverso un principio attivo, mentre un dispositivo medico ha principalmente un effetto di supporto o di protezione, senza alcun effetto farmacologico.
Che cosa non si deve dire?
Se vendete un integratore o un prodotto per la salute, non potete fare affermazioni di tipo medico. Evitate quindi testi come:
- "Aiuta contro l'influenza".
- "Agisce contro i dolori articolari".
- "Accelera il recupero dal raffreddore".
Anche le immagini (ad esempio, fazzoletti, persone che starnutiscono, volti doloranti) possono essere considerate indicazioni mediche.
Le indicazioni possono anche dipendere dal contesto. Ad esempio, i puntini rossi sulla confezione delle caramelle non rappresentano un problema, ma il puntino rosso sull'articolazione implica dolore.
Poiché il prodotto Glucosamina è un prodotto per la salute, non può fare un'indicazione medica. Il dolore è un'indicazione medica. Quindi il punto rosso che implica dolore non è consentito in questo caso.
La sostituzione del punto rosso con un punto verde evidenzia semplicemente l'articolazione e non implica più il dolore. Per questo motivo, il punto verde è ammesso. Ecco quanto può essere sottile un'affermazione!
Cosa si può dire?
È possibile utilizzare indicazioni sulla salute, purché siano approvate. Pensate a:
- "La vitamina C sostiene il sistema immunitario".
- "Il magnesio contribuisce alla normale funzione muscolare".
Regola generale: l'indicazione deve riguardare un corpo sano che si vuole mantenere tale.
Volete scrivere qualcosa di puramente informativo per il vostro pubblico di riferimento? In alcuni casi è possibile. Se scrivete un blog puramente informativo su un ingrediente come la vitamina C e non menzionate un prodotto specifico, si applicano regole diverse rispetto alle dichiarazioni commerciali. In linea di principio, in un articolo informativo si può dire di più, anche sui possibili effetti medici, purché sia chiaro che si tratta di informazioni generali e non di un elogio di un prodotto o di un gruppo di prodotti (come gli integratori).
Tuttavia, è necessaria una certa cautela. Se il blog fa parte di un sito web commerciale o rimanda indirettamente a un prodotto (ad esempio, attraverso link o banner), il contenuto può comunque essere considerato una pubblicità indiretta. In questo caso, anche le indicazioni mediche non sono consentite, a meno che non si tratti di un farmaco o di un dispositivo medico registrato.
Riassumendo: in un articolo veramente neutrale, editoriale e privo di un'angolazione commerciale, si ha un po' più di margine di manovra, ma quando c'è un collegamento alle vendite, si applicano ancora le solite regole di reclamo.
Quali sono i rischi se si esagera?
Utilizzate affermazioni di carattere medico per un prodotto per la salute? Allora correte il rischio di:
- Ammonizioni da parte dell'Ispettorato, della NVWA e, in alcuni casi, persino multe.
- Danni alla reputazione, soprattutto in caso di ripetizione.
Suggerimenti per fare le cose per bene
- Verificate se il vostro prodotto è un integratore, un farmaco o un dispositivo medico.
- Stabilire se l'indicazione è pubblicitaria o meno
- Utilizzate solo indicazioni sulla salute approvate
- Evitate parole e immagini che promettano malattie o guarigioni.
- Sottoponete la vostra dichiarazione all'Inspection Board, che sarà lieto di aiutarvi!
Scritto da Clarissa Boer , dipendente dell'Inspection Board - Specialista in pubblicità sanitaria