Il diritto di recesso: di cosa si tratta esattamente?
Si tratta di un argomento molto descritto, ma ancora oggi si assiste spesso ad ambiguità ed errori in merito al diritto di recesso (chiamato anche legge sulle vendite a distanza o periodo di prova ). In questo blog vogliamo approfondire come si presenta oggi la legge. Questo blog post è stato riscritto il 28 luglio 2015 sulla base delle nuove normative europee applicabili dal 2014.
1. Le basi: Cos'è il diritto di recesso?
Il diritto di recesso o di restituzione, chiamato anche base del Diritto di Recesso, è semplice. Ogni consumatore ha a disposizione fino a 14 giorni di calendario dal ricevimento dell'ordine per comunicare la propria volontà di restituire tutto o parte dell'ordine. Dopo la notifica del reso, il consumatore ha altri 14 giorni per restituire il prodotto al negozio online. Al consumatore verrà rimborsato l'intero importo dell'ordine, comprese le eventuali spese di spedizione per il reso. Tuttavia, egli stesso è responsabile della restituzione al negozio online e dei relativi costi.
1.1 Due volte 14 giorni
Spesso non è chiaro che si tratta di due volte 14 giorni, ovvero: 14 giorni per segnalare il reso e altri 14 giorni per l'effettiva restituzione. Se il consumatore indica 5 giorni dopo il ricevimento che vuole restituire il prodotto, ha ancora 14 giorni da quel momento per restituire il prodotto. In totale, in questo esempio, il consumatore ha 19 giorni di tempo dal ricevimento per restituire il prodotto.
1.2 Obbligo di informazione
Il negozio online deve informare il consumatore del diritto di recesso anche al di fuori dei termini e delle condizioni generali. Il semplice riferimento alle condizioni generali non è sufficiente. Se non informate il consumatore, il periodo di ripensamento sarà prolungato e le spese di restituzione del prodotto potranno essere addebitate anche a voi.
- Informate il consumatore sulle possibilità di restituzione(vedi testo di esempio).
- Informate il consumatore sulle spese di restituzione del prodotto (se non informate il consumatore che le spese di restituzione del prodotto sono a vostro carico, dovrete anche rimborsarle).
- Informare il consumatore sul rimborso e indicare che le spese di spedizione per la restituzione saranno rimborsate in caso di restituzione completa.
- Fornire un modello di modulo di recesso.
1.3 Rimborso
Siete tenuti a rimborsare l'importo dell'ordine (comprese le spese di spedizione). Ciò deve avvenire entro 14 giorni dalla notifica del reso. È possibile attendere che il prodotto venga effettivamente restituito. È necessario utilizzare lo stesso metodo di pagamento. In consultazione è possibile utilizzare un metodo di rimborso diverso. Leggi qui tutte le informazioni sul processo di rimborso.
2. Gli ostacoli
La legge sembra semplice. Tuttavia, ci sono alcuni ostacoli che riguardano il diritto di recesso. Di seguito vogliamo quindi chiarire le ambiguità su questo punto.
2.1 Cosa può fare il consumatore con l'articolo?
Il periodo di prova è un periodo destinato a testare il prodotto. Il consumatore può togliere il prodotto dalla confezione e utilizzarlo. L'utilizzo non comprende ovviamente l'uso intensivo del prodotto per 14 giorni. Tuttavia, un consumatore può fare un lavaggio con la lavatrice acquistata, togliere un prodotto in plastica o aggiustare un maglione. Non è possibile richiedere al consumatore di restituire il prodotto nella confezione non aperta. Se un prodotto è confezionato in plastica rigida e il consumatore deve danneggiare la confezione per testare il prodotto, il rischio è vostro. Tuttavia, potete richiedere che la confezione non venga danneggiata più del necessario per provare un prodotto. Il periodo di prova è effettivamente un periodo di prova. Per saperne di più su come gestire i resi danneggiati, leggete qui.
2.2 Rischio di restituzione
Le cose possono sempre andare storte durante la spedizione. Ad esempio, il prodotto potrebbe non arrivare o essere danneggiato durante il trasporto. In questo caso il rischio è generalmente a carico del mittente. In qualità di negozio online, il rischio della spedizione è a carico del cliente, mentre il rischio della restituzione è a carico del cliente.
3. Le eccezioni al diritto di recesso
Esistono alcune eccezioni al diritto di recesso. Si tratta di prodotti su misura, prodotti che possono deteriorarsi rapidamente, giornali e riviste, scommesse e lotterie, prodotti igienici in cui il sigillo è stato rotto e servizi che vengono consegnati entro il periodo di riflessione interamente con il consenso del consumatore (ad esempio, consulenza legale). Dal 2014, le aste che si svolgono interamente su Internet non sono più esenti da restituzione e, di norma, è possibile restituire i prodotti secondo le normali regole. Non è possibile esentare semplicemente i prodotti. Ad esempio, le offerte o i prodotti ordinati appositamente per il cliente possono essere semplicemente restituiti. Leggi tutto sulle eccezioni al diritto di recesso.
3.1 Abuso di personalizzazione
Ci sono alcuni errori comuni per quanto riguarda le eccezioni al diritto di recesso. Ad esempio, la personalizzazione si applica solo quando un prodotto è realizzato secondo le specifiche. Una maglietta con stampa personale costituisce una personalizzazione. La semplice indicazione di un colore e di una taglia NON è una personalizzazione. Anche i prodotti ordinati appositamente per il consumatore NON sono personalizzati. Il consumatore può restituire questi prodotti.
3.2 Anche le offerte possono essere restituite
Il consumatore può restituire anche le offerte speciali e gli articoli in saldo. Non è consentito escludere questi prodotti dalla restituzione.
3.3 CD e DVD
I supporti multimediali come CD e DVD possono essere sigillati. Questi prodotti possono essere restituiti se il sigillo non è rotto.
3.4 Prodotti igienici
I prodotti igienici possono essere inviati per la restituzione, a condizione che siano sigillati. Solo quando il sigillo è rotto, il diritto di restituzione decade.
4. Servizi
Anche i servizi ordinati a distanza sono soggetti al diritto di recesso. Anche in questo caso si applica un periodo di riflessione di 14 giorni. Tuttavia, le regole per i servizi sono leggermente diverse da quelle per i prodotti fisici. Si prega pertanto di leggere qui tutte le informazioni relative al diritto di recesso per i servizi.
5. Aziende
La legge sulla vendita a distanza si applica solo ai consumatori. Un'azienda (compresa una ditta individuale) non può avvalersi del diritto di recesso. Tuttavia, è importante indicarlo chiaramente. Vedi anche"Quali regole si applicano ai webshop B2B?".
Altre domande sul diritto di recesso o sul diritto di restituzione?
Avete altre domande? Saremo lieti di consigliarvi.