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Avviare un negozio web B2B? 5 importanti consigli sui contenuti.
Per le aziende del mercato Business-to-Business è sempre più importante essere rappresentate anche online. Sempre più aziende scelgono quindi di avviare un webshop in aggiunta al proprio sito web. Tuttavia, la creazione di un webshop B2B comporta molti aspetti nuovi e dispendiosi in termini di tempo, tra cui la compilazione dei contenuti e l'aspetto del negozio. Per orientarsi in questo senso, spesso si guarda agli esempi del mercato Business-to-Consumer. Tuttavia, le regole che si applicano ai webshop B2C non sempre si adattano alle esigenze del B2B. In questo articolo cinque consigli per progettare i contenuti giusti per un webshop B2B di successo.
1. Il viaggio del cliente in un design minimalista
Innanzitutto, è molto importante rispettare le differenze tra B2C e B2B. Prendiamo ad esempio il processo di vendita. Gli acquisti online B2C consistono solitamente in una semplice interazione "clicca e compra". Le vendite B2B, invece, sono un processo più complesso e consistono nella definizione di prezzi individuali, nel contatto personale con il cliente, in preventivi, fatture e altro ancora. Nella comunicazione offline, i clienti sanno come funziona: ad esempio, è chiaro chi chiamare per domande e ordini e come negoziare i prezzi nei preventivi. Come si può fare in modo che sia chiaro anche online come funziona il processo di ordinazione o, in altre parole, come si può fornire un "customer journey" chiaro?
Un design "piatto" semplice e minimalista è un buon primo passo. Per design "piatto" si intende un semplice design 2d. L'enfasi è sulla funzione, non sull'aspetto. I clienti devono trovare facilmente le informazioni che cercano. Il design minimalista crea un "customer journey" ottimale.
2. Narrazione
Il design minimalista non è l'unico modo per indirizzare i potenziali clienti nella giusta direzione. Una seconda buona opzione è lo "storytelling". Storytelling" significa che il sito offre un flusso logico. Cosa deve guardare o cliccare per primo un cliente? Mettetelo in evidenza. Ad esempio, scegliete un sistema di navigazione chiaro o una barra di ricerca invece di un menu esteso. In questo modo si crea un flusso logico, i clienti sanno cosa aspettarsi e vedono a colpo d'occhio dove possono trovare informazioni specifiche.
Un esempio di design minimalista e di "storytelling". La homepage del negozio Web di Alibaba mostra una serie di immagini, utilizza pochi colori e si concentra principalmente sulla navigazione. Un elemento di forza è la barra di ricerca in evidenza che chiede specificamente cosa il cliente sta cercando. ( www.alibaba.com )
3. Vendere con il content marketing
Per sostenere il flusso della narrazione, è importante offrire contenuti in modo interessante. Questo motiva i clienti a navigare nel negozio web e a leggere di più sui prodotti e sui servizi. Offrire informazioni interessanti si chiama "content marketing". Supporta il percorso del cliente, garantisce risultati migliori nei motori di ricerca, crea più traffico nel vostro negozio e aumenta le conversioni. Scrivete blog, pubblicate white paper, e-book e case study per dare ai clienti ciò che cercano. Un buon modo è anche quello di utilizzare contenuti interattivi come video, domande a comparsa e webinar. Condividete queste informazioni non solo sul negozio online, ma anche attraverso altri canali come i social media.
4. Offrire il servizio giusto.
La vendita di prodotti e servizi nel Business-to-Business è strettamente legata al contatto con i clienti. È importante pensarci anche nel web shop. Un modo per offrire il giusto servizio è quello di impostare il servizio clienti online nel modo più ampio possibile. Come già detto, il contatto personale è importante nel B2B. Non basta quindi indicare un numero di telefono o aggiungere un modulo di contatto.
Un modo in cui le aziende possono fornire un servizio personalizzato è la "live chat". Attraverso la chat, i clienti possono porre domande in modo semplice e veloce senza dover lasciare il negozio web. La live chat può essere inclusa nel webshop stesso, ma anche tramite social media come Twitter e Facebook.
Il sito di MSC mostra chiaramente le opzioni disponibili per contattare l'azienda. ( www.mscdirect.com )
Un secondo modo per fornire un servizio B2B è la personalizzazione. Analizzando il comportamento dei clienti all'interno dell'ambiente del webshop, è possibile distribuire e-mail e campagne personalizzate. Questo crea un webshop molto orientato al servizio, un'estensione della comunicazione già esistente tra l'azienda e il cliente. Questa forma di servizio è possibile grazie al collegamento con un buon sistema CRM.
Design reattivo
L'ultimo consiglio: non dimenticate che un buon webshop deve essere responsive. Anche i clienti B2B non ordinano più da una sola postazione e in un solo momento. Al contrario, gli ordini vengono effettuati da luoghi diversi, in momenti diversi e da dispositivi diversi. Assicuratevi che il nuovo webshop sia accessibile da tutti i dispositivi, come computer, tablet e smartphone.
Un esempio semplice ma efficace di responsive design. La prima immagine mostra il design desktop e la seconda il design mobile. I loghi cambiano, ma l'aspetto e la funzionalità rimangono invariati ( www.squareup.com ).
Un webshop per il B2B: una breve sintesi
Per creare un webshop B2B di successo, è necessario seguire diverse fasi. Un design semplice, contenuti interattivi, un orientamento al servizio, contenuti personalizzati e la reattività del webshop garantiranno che i clienti trovino la strada per i vostri prodotti e servizi. I cinque consigli di cui sopra costituiscono i primi passi per un webshop di successo!
Anche come webshop B2B potete naturalmente contattarci per unmarchio di fiducia B2B